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IPT Malta tavolo finale – Fantastico Loccarini, Isaia runner up
MALTA – Lo spettacolo a cui si è potuto assistere nella sala del Caisnò di Portomaso per il tavolo finale della nona tappa dell’Italia Poker Tour, porta con sè a caratteri cubitali il nome di Giacomo Loccarini, pro di ItalyPoker. E’ lui ad aggiudicarsi l’heads up conclusivo al termine di una cavalcata fatta di giocate da lasciare a bocca aperta.
Il suo nickname online, “ita.dred”, a molti farà venire in mente un giocatore in grado di spadroneggiare con il mouse in mano. Da oggi, il nome di Loccarini si ritaglia uno spazio prestigioso all’interno del circuito dei tornei live italiani, con ampio merito per un ragazzo tremendamente aggressivo e dalle letture fantastiche anche quando si tratta di tenere le carte in mano e guardare gli avversari negli occhi.
Loccarini al termine di un final table durato meno del previsto si impone all’head up finale su un altro top player di livello internazionale come Alessio Isaia fresco vincitore del WPT di Venezia che si conferma in un ottimo periodo di forma. I due sono stati degli autentici mattatori e il loro scontro testa a testa è stata la ciliegina sulla torta per una tappa IPT con un numero di partecipanti inferiore rispetto ad altre edizioni, ma con un tasso tecnico sempre d’alto profilo.
Non solo Isaia e Loccarini tra gli otto finalisti ma anche gente del calibro di Gianluca Speranza e Litterio Pirrotta, aka “Litex83” su Pokerstars.it recente vincitore di un Sunday Special. Prova maiuscola anche per il giovanissimo Nicola D’Arrigo, apparso nel panorama pokeristico da poco tempo ma già in grado di fare passi da gigante. Senza voler essere faziosi, ma vedere nei primi cinque posti della classifica finale solo nomi italiani crea una certa soddisfazione in considerazione del fatto che troppe volte i tornei nello stivale sono stati raziati proprio da giocatori venuti da fuori.
In questo IPT invece, dopo la prematura eliminazione di Pirrotta in ottava posizione, è la volta del finlandese Mattsson che si deve accontentare di 14.000 euro. Il gioco è serrato e il terzo player ad abbandonare la compagnia non tarda ad arrivare: si tratta dello svedese Khosrav “bustato” da Loccarini quando pecca d’aggressività spingendo allin da cutoff con QT chiamati dall’italiano con A9.
Dopo le prime fasi scoppiettanti, complice una struttura ampiamente giocabile come nella tradizione del circuito targato Pokerstars, il gioco rallenta, i flop girati dai dealer diventano una rarità e bisogna attendere fino all’innalzamento dei bui a 10.000 – 20.000 con ante 2.000 per assistere all’uscita di Gianluca Speranza. Banale dire che è ancora una volta “ita.dred” a farsi carico dell’ incombenza: coin flip standard A9 vs 55.
Il valore economico dei premi inizia a farsi sentire e si può ampiamente ritenere soddisfatto il trentasettenne sardo Gavino Virdis, dalla qualificazione per il main event ottenuta tramite un satellite online monetizza ben 37.000 euro per una quarta piazza più che onorevole. Rimasti in tre, i due big stack di Loccarini e Isaia lasciano poco spazio di manovra e di speranze a Nicola D’Arrigo. Il messinese alza bandiera bianca quando su un flop 6k4, con due picche a terra, si trova ai resti in flush draw contro Isaia che vince il colpo con donna carta alta.
Si arriva così all’heads up finale con Loccarini e il cuneese Isaia a giocarsi una prima moneta da 122.000 euro oltre al prestigio di poter sollevare al cielo il trofeo a forma di Picca simbolo del colosso Pokerstars. Un HU durato tutto sommato poco, ma dai contenuti tecnici elevatissimi. Isaia parte alla grande riuscendo a ricucire il distacco in chip con un call d’alta scuola al river con A high sulla 3barrell in bianco di Giacomo. Poi è la volta di Loccarini che risponde da “campioncino” pescando con le mani nella marmellata Isaia: push al river in pieno bluff, consentendogli di vincere il torneo con un finale da gustarsi appieno a mente fredda.
Classifca finale e relativi premi del tavolo finale:
1 Giacomo Loccarini €122.000
2 Alessio Isaia €80.000
3 Nicola D’Arrigo €50.000
4 Gavino Beckembauer Virdis €37.000
5 Gianluca Speranza €23.000
6 Pontus Nima Khosrav €18.000
7 Johan Matias Gunnar Mattsson €14.000
8 Litterio Pirrotta €11.500,00