Pokerstars Ept Dortmund Final Table: Epilogo amaro per Luca Pagano, trionfa la tedesca Sandra Naujoks

Le premesse c’erano, e anche buone. Un Luca Pagano secondo chipleader portava con se le speranze intere dell’Italia pokeristica. Il tavolo non era dei più facili, col canadese Mike McDonald in cerca di un clamoroso back-to-back e gli esperti svedesi William Thorson e Joahnes Strokaser.
Outsider designati i tedeschi Holger Kanisch e Marc Gork e il turco Genzican Ulusu. Possibile rivelazione la brava Sandra Naujoks.Le prime fasi racchiudono fasi di studio che rendono l’azione poco emozionante fino al clamoroso episodio del turco Ulusu che regala l’intero stack a Mike McDonald lanciando una monetina per decidere se chiamare l’All In del canadese. Tra lo stupore di tutti arriva la chiamata e un altrettanto stupefacente K2 di quadri si scontra con i KK di McDonald. Esito scontato e Ulusu uscirà poco dopo in ottava posizione.
Questo episodio cambia non di poco gli equilibri del tavolo, con McDonald che diventa ChipLeader. E da questo momento cominciano le sorprese: raddoppio lo short Marc Gork e appena dopo sale nel chipcount Sandra Naujoks. Poi l’imprevedibile: Thorson perde un colpo contro il tedesco Kanish e poco dopo esce in pieno steal da Button contro Storakers.
E arriva il momento che nessuno avrebbe voluto vedere: Luca Pagano ormai è sceso fino a 700.000 chips sui bui 30.000/60.000. Poco margine d’azione quando trova una coppia di 7 dal Button e dichiara l’All In. Lo snap-call dell’SB Marc Gork ci fa temere il peggio: ma in relatà ha “solo” A9.
I sogni azzurri si infrangono sul 9 che cade al turn e elimina Luca.
Da questo punto in poi la tedesca Sandra Naujoks cambia passo: una serie di All In consecutivi uncontested la porta a giocarsi il coinflip più importante della sua carriera col giovane Mc Donald. La sorte sorride ancora alla tedesca e anche McDonald è fuori dai giochi prematuramente.
L’unico rimasto che può insidiare Sandra Naujoks è Johannes Storakers, ma una mano imparabile (AQ contro AK) toglie pure lui dalla lotta per il titolo: è sempre la tedesca che lo elimina
La fase a tre giocatori è abbastanza lenta e i due tedeschi, Holger Kanisch e Marc Gork, temono e rispettano la connazionale.
Terzo sarà Marc Gork, non vince il coinflip che da short è costretto a giocarsi contro Holger Kanish.
Inziai cosi l’Heads Up con un leggero vantaggio di Holger Kanish, ma la brava Sandra riesce a ridurre le distanze. In poco tempo però prima riscende e poi risale e, grazie anche a una coppia d’assi, è lanciata verso la vittoria con un vantaggio di 5 volte sul rivale. Ma le sorprese non finiscono qui: forzando qualche colpo perde molte chips, fino a farsi sorpassare.

L’epilogo finale arriva con una coppia di 10 che gl spiana la strada verso l’ultima mano, che vince pur partendo sfavorita co A9 contro AQ di Holger Kanisch.
Ancora 9 al turn.

Ed è nata una nuova stella nel firmamento pokeristico europeo.