Vanessa Selbst riporta a casa il NAPT Mohegan Sun Main Event

Dopo soli 15 mesi di NAPT (North American Poker Tour) già è arrivato il primo risultato straordinario, Vanessa Selbst, del Team Pro di Pokerstars, è riuscita a bissare il successo nel NAPT Mohegan Sun Main Event.

L’impresa fin’ora era riuscita a pochissimi player quali Stu Ungar, Johnny Chan, Johnny Moss ma soprattutto questi giocatori erano riusciti a farlo prima che l’Hold’em riscuotesse il successo odierno, quando ai tornei partecipavano molti meno giocatori e oserei dire quando i giocatori erano molto meno competitivi.

La Selbst  è arrivata al final table da prima inseguitrice del chip leader, ma il cammino verso il successo non è stato agevole, arrivando ad essere perfino shortstack quando erano rimasti in cinque al tavolo. Ma la pro non si è lasciata andare e da qui ha cominciato la scalata che l’ha portata fino al compimento dell’ impresa.

L’andamento del suo tavolo finale è stato altalenante. Partita bene, togliendo buona parte dello stack a Steve O’Dwyer che lascerà poco dopo il tavolo in ottava posizione, Vanessa si occupa dell’ eliminazione di Aaron Overton’s in settima posizione. Il sesto posto lo porta a casa l’altro ex-vincitore di questa tappa del NAPT Thomas Hoglund Jr.

Ma di qui in poi le cose per Vanessa sembrano prendere una brutta piega. Diventata chip leader, decide di miniraisare da bottone ricevendo la three-bet da Dan Shak sul big blind. Vanessa mette l’avvrsario all-in e dopo il call i due mostrano le carte con lei che possedeva coppia di 7 e lui ad inseguire con A6. Il board 1084A9 permette a Shak di guadagnare chips e chip-leading, lasciando la Selbst con poco più di 15 bui.

Vanessa, che non perde mai la calma, non ci mette molto a raddoppiare a discapito Rubianes Vincent che lascerà il tavolo qualche mano dopo per mano, seguito da Thomas Jr. Hoglund che lascia il tavolo in quarta posizione.

La terza piazza viene invece occupata da Tyler Kenney che, arrivato al tavolo finale da chip leader, subisce una bad-bit proprio con la Selbest che con il suo A-5 prende su flop uno dei suoi tre out riuscendo a superare l’A-K di Kenney, che verrà eliminato circa un’ora dopo quando il suo A-7 non riesce a superare l’A-Q di Shak.

Si arriva così all’ heads-up con Shak che comanda con quasi il triplo delle chips dell’ avversario. Vanessa tuttavia non ci mette molto a sistemare la situazione riuscendo a vincere ben otto delle prime nove mani. Nella decima mano Shak riesce a riallungare facendosi ben pagare la coppia di K hittata sul flop con una grossa puntata sul river.

La mano che segna l’heads-up si ha quando Shak lascia gran parte del suo stack alla Selbst finendo ai resti su un flop AK2 con i due che si trovano rispettivamente con KQ e KK. Il J sul turn ed il J sul river non possono cambiar nulla e la Selbst dopo questa mano passa a condurre con ben 8.730.000 contro i soli 2.980.000 dell’ avversario.

La mano che chiude i giochi si ha dopo circa due ore e mezza di heads-up. Shak limpa da bottone con J7 con Vanessa che decide per un check. Sul flop K73 la Selbst opta per un altro check, Shak ne punta 200.000 ma subisce il raise fino a 625.000, Shak decide di andare rotto ma quando la Selbst dopo il call scopre K7 capisce di stare molto scomodo, il 5 sul turn ed il 2 sul river non compiono il miracolo e così Vanessa può incoronarsi ancora regina del NAPT Mohegan Sun Main Event.

Con i suoi due titoli NAPT e una vittoria al prestigioso Partouche Poker Tour Main Event di settembre, la Selbst ha portato i suoi guadagni vinti in tornei live a superare la soglia dei 4,5 milioni dollari  a soli 26 anni.

Ecco il payout dell’evento:

1. Vanessa Selbst  $ 450,000
2. Dan Shak  $ 254,000
3. Tyler Kenney  $ 170,000
4. Thomas Jr. Hoglund  $ 120,000
5. Rubianes Vincent  $ 90.000
6. Joe Tehan  $ 70.000
7. Aaron Overton  $ 50.000
8. Steve O’Dwyer  $ 32.330