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A Fabrizio Cacciari la seconda tappa dallo Shark Bay Big Cup 2011
E’ finita stamattina, dopo una tre giorni di poker, la seconda tappa dello Shark Bay Big Cup 2011. Al Casinò Perla di Nuova Gorica si è dovuti restar svegli fino all’alba di questa mattina per assistere al successo di Fabrizio Cacciari che è riuscito ad imporsi su un field di ben 474.
All’inizio del Day2 i players ancora in gara erano 111 dei quali solo 32 hanno tenuto fino alla pausa cena, ma la struttura molto deep ha fatto si che per vedere il final table son dovute arrivare quasi le 2 del mattino. Il primo a lasciare il tavolo, dopo una sola mano, è stato Roberto Tassinari che pusha per i suoi 600.000 sul raise da UTG di Cacciani, allo showdown scopre di stare abbastanza scomodo con la sua QT contro i Kings dell’opponent, il board 27JK3 non compie il miracolo.
La nona piazza viene occupata da Flavio Bano che manda i resti sull’apertura di Pavan il quale non dovendone aggiungere troppi decide per un call potendo mostrare solo K7 contro l’AJ di Bano. L’incredibile sorpasso in quinta grazie ad un board 72J57 sancisce che per Bovo i giochi sono finiti. All’ ottavo posto deve arrendersi Manuel Galli, dopo un limp di Fasan Di Lorenzo rilancia fino a 325.000 da smalblind ma Galli da big manda la vasca, dopo il fold del limper Di Lorenzo chiama con i suoi AA ed il board KK953 non regala il sorpasso ai TT di Galli.
La settima posizione vede l’eliminazione di Fasan su una mano “strana”. Apre Cacciari da bottone per 320.000 chips e Fasan threebetta fino a 725.000 da bigblind, Cacciari fraintende il raise per un all-in e chiama mostrando AA, dopo l’intervento del floorman la mano continua e sul flop 2Q5 entrambi fanno check il turn è una Q e Fasan simula di averla andando all-in, Cacciari dopo averci pensato un po’ decide per il call e scopre di aver fatto la scelta giusta trovando l’avversario con J9, la Q sul river non cambia nulla.
Gli assi sembrano il tema della serata e sono ancora loro a sancire l’eliminazione di Stabile che, arrivato ai resti con Giberto, vede i suoi AQ dominati dagli assi dell’ opponent. Il board 5685A non altera gli equilibri lasciando Stabile out in sesta posizione. Quinto esce Fraternale in blind war con Giberto va all-in con QK su un flop 329 trovando lo snap call di Gilberto con 79, il 3 sul turn ed il J sono inutili ad entrambi.
Quarto classificato è Bullo che rimasto corto con soli 475.000 pusha da UTG con KT trovando il call di Giberto e Di Lorenzo, il flop 995 fa optare Di Lorenzo per un all-in e dopo il fold di Giberto, il player mostra 97 , inutili il 6 sul turn e 4 sul river. In terza posizione si arrende Nicola Giberto che da original raiser va all-in su un flop 84K ma non riesce a spaventare Cacciari che chiama con KT trovando l’avversario in bluf con A2.Turn 8 e river K fanno chiudere addirittura un full hause a Cacciari che si può ora involare nell’ heads-up.
La mano decisiva arriva quando dopo una serie di colpi che sembravano dover chiudere i giochi e rimonte, Di Lorenzo pusha da smallblind con J7 trovando lo snap call di Cacciari con A6[P] il board 444K2 regala a Fabrizio Cacciari il braccialetto del vincitore.
Ecco il payout del fina table:
1 € 33.500 Cacciari Fabrizio
2 € 23.650 Di Lorenzo Roberto
3 € 16.600 Giberto Nicola
4 € 12.550 Bullo Francesco
5 € 9.000 Fraternale Maurizio
6 € 6.000 Stabile Giovanni
7 € 4.000 Fasan Tiziano
8 € 3.150 Gialli Manuel
9 € 2.500 Bano Flavio
10 € 1.830 Tassinari Roberto