IPT Malta, Day2: MagicBox chipleader, Pagano out

Erano 104 i nomi allo start del Day2 all’IPT di Malta, oggi si è giocato fino a quando ne sono rimasti 24. Pier Paolo Fabretti e Luca Moschitta sono tra i big che abbandonano per ultimi il torneo, già preceduti da Luca Pagano, mentre Salvatore Bonavena approda alla giornata di domani. Il chipleader del torneo è uno scatenato Marco “MagicBox” Bognanni, vero e proprio caterpillar che non ha smesso di macinare gettoni dall’inizio di giornata. I chipleader, allo start del Day2 di oggi, erano due romani: parliamo di Pier Paolo Fabretti, Team PokerStars, e Luigi Pignataro. E comincia bene il Pro di Stars che chiude un poker portandosi oltre le 100.000, mentre Pignataro si rende protagonista di una 5bet all in da deepstack dove l’avversario mostra KQoff dopo aver foldato, e Gigetto gira di risposta K8 a cuori.

Il primo out di giornata è Sergio Castelluccio, investe tutto sulle sue regine ma trova i pini di Riccardo Napolitano che lo eliminano dal torneo. Fra i nomi importanti che lasciano il torneo seguono Gianni Bonetto e Massimo Di Cicco. Poi è il turno di Enrico Lazzari, rimasto corto repusha ma vede il suo asso dominato dall’avversario.
Non manca dal farsi sentire Alfonso Amendola, impegnato in tanti piatti costruisce un ottimo stack; una delle mani più importanti la gioca ai danni di Alessandro Speranza, che gli paga tanti gettoni con una scala più bassa. Il pro di GD Poker finirà short e troverà l’eliminazione nel corso della giornata.

Anche Nicola Ventola lascia il torneo nella giornata di oggi, con tre due a terra e due sette in mano l’ex calciatore punta tutto sul suo full, ma dall’altra parte D’Arrigo lo aspetta con due assi ed elimina lo sponsorizzato 1128.
Sfortunato Renato Paolini, eliminato giocando KK contro un avversario che lo segue per tre strade con una coppia di quattro, trovando appunto il terzo quattro al river.

La mano che condanna Puccilli, invece, lo vede con un nut flush draw al flop mettere i resti, l’avversario lo segue col second nut flush draw, ma il suo cinque di picche è accoppiato sul board, e con turn e river lisci prende il piatto.
Luca Pagano si tiene bene per gran parte del torneo, trovando anche un raddoppio con asso-asso, poi si schianta al river contro Riccardo Napolitano che ha chiuso un colore, solo trips (runner runner) per il pro trevigiano che però non legge il flush in mano all’avversario che lo mette ai resti. Poi sarà lo stesso Napolitano ad essere eliminato per mano di D’Arrigo, su un board J-J-6 i due finiscono ai resti: il primo con 10-10, il secondo con K-K, turn e river non cambiano le cose.

Anche il SuperNova Elite “ClaPagano” termina oggi la sua corsa: il suo gioco viene ostacolato spesso da avversari aggressivi che lo costringono a lasciare i piatti, una volta short il suo push non andrà a buon fine.
E mentre Bognanni elimina avversari, Luca Moschitta fa valere il big stack che si è costruito finchè non decide di chiamare un all in a tre, con due short nel piatto, forte di JJ; gli avversari hanno AK e AQ, ma una donna inesorabile cade sul board e sportella lo stack del siciliano.

La mano che condanna Pignataro lo vede pagare tre strade per quasi tutto il suo stack, ma la lettura non è buona e l’avversario, Edoardo Scimia, lo stesso al quale aveva mostrato il bluff in precedenza, è buono con una scala che segna la fine del torneo per “Gigetto”. Il colpo di grazia a Pignataro arriva per mano di Tania Panteca, esordiente a questo IPT, unica icona rosa che giocherà il Day3: protagonista di un gioco estremamente solido, nelle fasi finali del torneo trova prima un raddoppio, poi un triple up, rimanendo in corsa per la picca.

Bognanni continua a vincere piatti, Fabretti invece perde il flip decisivo: coppia di tre per l’avversario, asso kappa per lui, niente fortuna sul board. Più tardi il Pro di Stars manderà con un asso ma troverà una coppia di nove in mano a Vasta che gli costeranno l’eliminazione. Il suo compagno di squadra, Luca Moschitta, è l’ultimo giocatore a lasciare il campo: l’avversario si limita al call con due assi mascherando la propria mano, Moschitta si sente buono sul board basso 5-2-2 con la sua coppia di tre e finisce per metterle tutte trovando l’eliminazione. Stoica la prestazione di Alex Longobardi, anche lui fra gli ultimi a lasciare la sala: short praticamente dal primo giorno, si arrende alla sorte dopo l’ennesimo push.

Di seguito il tg di fine giornata firmato da Rudy Gaddo e Mirco Sgarzi.

httpv://www.youtube.com/watch?v=4JFIMGB-n08

Questa la situazione a fine giornata della Top Ten:

1) Marco Bognanni 546.200
2) Nicola D’Arrigo 285.000
3) Joeri Rick Van Der Sman 203.800
4) Marco Figuccia 180.000
5) Alfonso Amendola 170.000
6) Calm Walter Milan Pierre 166.600
7) Edoardo Scimia 162.900
8) Constantinos Costa 157.800
9) Giuseppe Cefalu 145.000
10) Desiderio Boncioli 143.000