[VIDEO] Notte Degli Assi – Day2: 20 left, tutti a premio

Giovanni Bisogno, Maurizio Musso, Darko Obradovic: dei tre giocatori che al Day2 partivano con più chip di tutti, al final day non ci sarà traccia. Il chipleader di oggi è Costantino Marrocchella.

Anche Alessandro Pastura deve arrendersi prima del tempo. Erano 106 i giocatori ai nastri di partenza, si è giocato finché non ne sono restati 20, e con la ventunesima eliminazione, la “donna-bolla” Paola Greco, è scattata anche la zona ITM di cui il payout rimarrà un segreto.Come consuetudine, si arriva al Day2 con tanti short stack. Non si può certo dire che nei venti left vi siano nomi di spicco del circuito pokeristico: nessuno dei volti noti è riuscito a sottrarsi alla raffica di eliminazioni che piovono da inizio giornata. A partire da Cristian Petrullo, protagonista di uno squeeze play che gli costa quasi tutto lo stack. Seguito da uno squeeze play che gli costa anche il resto. Lo segue a ruota Marcello Terracciano che si rende protagonista di forti rilanci preflop prima di pushare su un flop con tre carte di fiori, ma nessuna figura, e non è buona cosa se in mano si hanno KQo; chiama facile l’avversario Mirco Urso con due regine in mano, nessun re in vista.

C’è spazio anche per giocate meno sofisticate, soprattuto per chi ha uno stack che non le può permettere: è il caso di Aurora Pappucia, che pusha AJ ma perde il flip contro 99 di Luca Discepolo.
C’è chi non vede carte e i propri draw non concretizzarsi: ne sono un esempio i grinder Domenico “domingo32” Iannone e Dario “pinolopinolo” De Paz. Quando trovano uno spot, la fortuna non gira, il progetto non si chiude, e pian piano il loro stack si azzera decretando la fine del loro torneo. Si rifaranno online.

E chi le carte non le vede, se le inventa. Stiamo parlando di Luana Spadaro. La professionista pugliese è una macchina da bluff: prende piatti su piatti con il nulla atomico in mano, e la sua immagine le vale l’eliminazione, perché l’avversario non crede alla sua top pair e lo chiama con coppia di nove sul flop J-Q-8, re al turn, nove al river, brutto colpo per Luana che giocava il suo primo torneo pagando il buy-in di tasca propria in quanto senza sponsorizzazione, almeno per ora.

Altri giocatori si divertono sulle montagne russe, ma la giostra finisce per rompersi: stack che salgono, stack che scendono, sia per Alioscia Oliva che per Maurizio Musso. I due professionisti si scontrano anche allo stesso tavolo prima di trovare entrambi l’eliminazione nelle ultime battute di giornata. Montagne russe, dicevamo, a differenza di Andrea Ferrari che manca il back-to-back: il campione in carica è short per gran parte del torneo, finisce la sua avventura con AJ contro i re di Silvano Trovisi, che invece raggiunge la zona ITM; non sarà così per la moglie, Paola Greco, nonostante anche lei abbia toccato i vertici del chipcount, grazie ad un gioco estremamente solido e, a dirla tutta, anche di belle carte e progetti chiusi. E’ proprio lei infatti ad eliminare Sabatino Tortorella, ma la Signora Trovisi non chiude il progetto più importante della giornata, quello che le garantirebbe il double up in zona bolla. Eliminata ventunesima, ad un passo dai premi.

Anche Alessandro Pastura c’era andato vicino, ma gli è fatale una mano contro Giorgio Paolillo, compagno della Spadaro che fa da spettatrice a pochi metri dai tavoli una volta eliminata. Pastura manda con AK, Paolillo però aveva aperto con una coppia d’assi e trova il colpo che gli garantisce la bandierina. Per il pro di Poker Club, invece, non rimangono che una manciata di bui, infranti nell’ultimo push con 8-10 off che trova l’avversario con JJ pronto a chiamarlo.

Domenico Tresa, invece, ci spera fino al river, street che gli è fatale perché gira la carta che gli fa perdere il coinflip in zona bolla, così anche lui deve abbandonare la sala.

A parte chi l’eliminazione l’ha subita, si è percepita il solito tentennamento al varco della zona premi: tutti a passare, chi AK preflop, chi una top two pair al turn. Non è il caso del chipleader Costantino Marrocchella, che bulla alla grande sfruttando al meglio lo stack più grande del torneo, ma neanche della quarta posizione del chipcount che prende il nome di Lucia Cerato, decisamente in rush oggi: vede tante carte e le trasforma in tante chip. In zona bolla però dimostra che non è tutta fortuna, e repusha con top pair e flush draw contro un altro deep stack che aveva preso il controllo della mano, costringendolo al fold. Giusto qualche double up prima dell’eliminazione di Paola Greco, e i restanti venti giocatori sono tutti a premio, anche se, ufficialmente, non si saprà quanto prenderanno per via della decisione presa dall’organizzazione di non rendere pubblico il payout.

Domani il torneo riprenderà alle ore 14.30, si giocherà fino a decretare il vincitore di questa edizione. Non sarà disponibile la diretta streaming, ma le telecamere non mancheranno: il tavolo televisivo andrà in onda, non si sa ancora precisamente quando, ma sarà roba da televisione.

Questa la situazione di partenza domani:

1 MARROCCHELLA COSTANTINO 786.000
2 MATIJASEVIC BOGD 669.000
3 VITO RICCIARDI 482.000
4 CERATO LUCIA 329.000
5 SOVRIC VLADIMIR 323.000
6 DELLISANTO NELLO 320.000
7 GIULIANO SILVIO 307.000
8 PAOLILLO GIORGIO 275.000
9 URSO MIRCO 253.000
10 CUCCURULLO PASQUALE 215.000
11 TROVISI SILVANO 204.000
12 GRATTACASO FABIO 187.000
13 CHIAROMONTE RAFFAELE 183.000
14 IVANOVIC NIKOLA 166.000
15 FEDERICI GIANFRANCO 141.000
16 ALESSANDRINI ANDREA 97.000
17 MANCINELLI RICCARDO 96.000
18 MANZIONE SERGIO 95.000
19 OLIVE FRANCESCO 74.000
20 MONTARULI DOMENICO 69.000

L’appuntamento è quindi sul nostro Blog Live in diretta da Budva, Montenegro, per decretare il vincitore de La Notte Degli Assi.

Chiudiamo con il TG di fine giornata a cura di Jack Bonora, riprese e montaggio di William Strali:

httpv://www.youtube.com/watch?v=4ZZkS8yH7TA