Nicolaj D’antoni vince la Poker Live Adventure

Termina con la vittoria di Nicolaj D’antoni il primo atto della Poker Live Adventure in terra maltese. Il siciliano si è aggiudicato una prima moneta da 20.000€ oltre a una sponsorizzazione completa di Goldbet per un evento WPT.

Curiosa evoluzione del tavolo finale di quest’oggi: dopo un’inizio contraddistinto dalle veloci eliminazioni dei player più corti, il gioco si è man mano stabilizzato e la struttura è diventata sempre più giocabile, rendendo molto interessante l’azione dei giocatori al tavolo.

I primi ad abbandonare il tavolo sono dunque stati Alfonso Vella e Giancarlo Cantone. Il primo, sedutosi col secondo stack più corto di giornata, ha tentato il raddoppio con A9, trovando però sulla sua strada AJ e nessun aiuto dal board. Sorte simile per Cantone che ha provato lo steal da SB con 93 e si è visto chiamare da Tchen con AKs. Anche in questo caso il board liscio ha decretato la sua eliminazione. Per loro rispettavimente 2.500€ e 3.000€.

La terza eliminata di giornata è stata la simpatica maltese Anna Colley. Finita ai resti preflop con A5, si è dovuta arrendere di fronte ai K6s di Koops che è riuscito a chiudere two pair sul board. Per lei 4.000€.

Dopo le prime tre eliminazioni, D’Antoni ha guadagnato il monster pot che gli ha consentito di veleggiare fino alla vittoria. Dopo l’apertura di Tchen a 90.000 sui bui 20.000/40.000, decide di appoggiarsi da BTN. Il flop 669, con due quadri, ha visto il doppio check dei due giocatori che però, dopo il turn 7, ancora di quadri, non si sono risparmiati: Tchen è uscito puntando 150.000, Nicolaj gli è andato sopra a 330.000, Marco ha spinto ancora fino a 675.000 e D’antoni, per tutta risposta, ha deciso di spingere tutte le chip nel mezzo per circa 1.300.000, trovando il call istantaneo di Tchen con T6s. QT col T di quadri per Nicolaj, che può sperare di vincere la mano con un 8 o con un ulteriore quadri al river. Con l’A di quadri al river è esploso il boato di Nicolaj e dei suoi amici in sala; ovvia delusione invece per Tchen, sprofondato a 475.000.

E’ proprio Marco Tchen ad abbandonare il torneo poco dopo. AK per lui, 44 per Mezanger e coinflip che sorride allo straniero. Marco torna a casa con 5.000€.

5° posizione per Marco Benanti. Dopo l’apertura di Koops a 100.000, decide di mandare i resti dai bui con AT. Il rilancio di Hendrik nascondeva però AK e Marco si è visto costretto ad abbandonare il torneo. 6.000€ il premio per lui.

Stessa dinamica e stessa mano per l’eliminazione di Fabien Mezanger. Rilancio iniziale di Koops a 135.000, push diretto di Fabien con AT e facile call di Koops con KK. Il flop porta sia un A che un K e Fabien si ritrova dunque drawing dead già al turn. A lui vanno 8.000€.

Rimasti in tre mano critica per Nicolaj che si è trovato ai resti preflop con AQ, coperto da Koops, nuovamente con KK. La Q al flop, ma soprattutto quella al river, tiene Nicolaj in gioco e modifica i protagonisti dell’heads up. E’ infatti Francesco Longo ad uscire in 3° posizione. Francesco manda i resti sul board T27QA con TQ, ma scopre che la sua doppia coppia nulla può contro quella più alta di Koops che ha A7. Francesco lascia il torneo con 10.000€.

L’heads up finale dunque vede lo scontro di Hendrik Koops e Nicolaj D’Antoni. La situazione di partenza, che vedeva il primo con 6.100.000 e il secondo con 2.500.000. Dopo un primo colpo vinto da Koops, la situazione tornava in parità grazie a un doppio double up per Nicolaj.

Prima finisce ai resti preflop con K6, contro gli 89 di Koops che non hanno trovato alcun aiuto dal board. I due finiscono poi nuovamente all-in su un flop 534; 23 per Nicolaj, AQ per Koops. Turn e river ininfluenti permettono a D’Antoni di vincere anche questo piatto.

Nicolaj è sembrato così prendere pian piano controllo della situazione. La mano chiave lo ha visto chiamare la triple barrel con di Koops sul board 87234 con 58, aria per Hendrik che aveva in mano J9. Rimasto con poco più di 10 bui, Hendrik ha mandato i resti con K8s, trovando il più facile dei call di Nicolaj con AA. Se il flop QJQ sembrava innocuo, il 9 di cuori al turn ha improvvisamente riaperto i giochi dando allo straniero progetti di scala e di colore. Il river 2 non ha aiutato Koops e Nicolaj ha potuto lasciare esplodere la propria gioia con gli amici presenti in sala. Hendrik potrà comunque consolarsi con un premio da 15.000€

Nicolaj D’Antoni porta dunque a casa una prima moneta da 20.000€ e una sponsorizzazione GoldBet per un WPT. Complimenti a Nicolaj!