18 giugno WSOP: ancora out Alioto. ITM Caramatti, Devivo, Begni, Martinez ed Islamay.

Un’altra giornata a Las Vegas si è conclusa. Si procede con ritmi frenetici vero il Main Event di questa manifestazione. Oggi 3 eventi hanno avuto il loro epilogo, mentre altri 4 eventi hanno fatto il loro corso durante la giornata. Finiscono in ITM Niccolò Caramatti, Francesco Devivo e Roberto Begni nell’evento  #28.

Out nuovamente al day1 Dario Alioto nella specialità a lui più gradita, Pot-Limit Omaha. Vediamo nei dettagli cosa è successo.

Evento #25 Seven Card Stud Hi-Low-8 or Better: si è svolto oggi il day4, giornata supplementare dato che erano previsti solo 3 giorni per questo torneo, con I soli Chris Viox e Mike Sexton a giocarsi l’heads up conclusivo. Questa giornata è durata poco meno di un’ora con Viox che alla fine sale sul gradino più alto del podio. Leggi tutto il resoconto di questo torneo.

Evento #26 No-Limit Hold’em/Six Handed: l’ucraino Oleksii Kovalchuk conquista il primo posto in questo evento. Ad uscire sconfitto dal testa a testa conclusivo è Ionel Anton. Ricordiamo anche il piazzamento in ITM di Massimiliano “Visdiabuli” Martinez  e Erion Islamay, per entrambi un premio di 5.705 dollari. Leggi tutto il resoconto di questo torneo.

Evento #27 Limit Hold’em Championship: il canadese Daniel Idema porta a casa braccialetto e prima moneta di 378.642. Idema ha battuto una lunga schiera di giocatori americani in questa giornata conclusiva, ultimo ad arrendersi fra gli statunitensi è stato Matthew Gallin nell’heads up finale. Leggi tutto il resoconto di questo torneo.

Evento #28 No-Limit Hold’em: oggi è scoppiata la bolla così la zona ITM inzia a a premiare i primi 270 giocatori. Niccolo Caramatti riesce a sopravvivere per poco dopo lo scoppio uscendo in 268esima posizione accontentandosi di un premio 2.733 dollari, un po’ meglio va a Roberto Begni che esce 225esimo aggiudicandosi 3.037 dollari. Un po’ più su si spinge Francesco Devivo che chiude la sua prestazione al 74esimo posto con un po’ di amaro in bocca visto che durante la giornata è rientrato ad un certo punto anche nella top20 del chipcount generale. A guidare la classifica dei 28 sopravvissuti troviamo lo statunitense Steven Merrifield.

Evento #29 10-Game Mix/Six Handed: 162 giocatori sono tornati per questa competizione in questo day2, sono rimasti vivi soltanto 19 players. Eliminato ma ITM è il nostro Marco Traniello che si aggiudica un premio di 5.716 dollari. In testa al chipcount troviamo Shaun Deeb che in carriera vanta più di 500mila dollari vinti, ma mai nessun braccialetto. Il chipleader è seguito da vicino da giocatori come Brian Haveson, David Whitis e Travis Pearson.

Evento #30 Seniors No-Limit Hold’em Championship: torneo riservato agli over 50. Si segnala comunque un boom delle iscrizioni in questo day1: 3.752 persone ai nastri di partenza. Notevolemtne ridotto il campo dei partecipanti: domani per il day2 ripartiranno in 529. Pochi i giocatori noti ancora vivi come Susie Isaacs, Shirley Williams e Paul Magriel. Eliminati invece Amarillo Slim, Dennis Phillips, Lon McEachern, T.J. Cloutier, Berry Johnston, Tony Ma, Charles “Woody” Moore e Harold Angle, quest’ultimo si laureò campione di questo evento giusto un anno fa. Prizepool creato di 3.376.800 dollari e prima moneta di 557.435 dollari.

Evento #31 Pot-Limit Omaha: 685 giocatori hanno dato il via a questo day1 di un evento che era nuovo alle World Series of Poker. Molti “braccialettati” sono stati eliminati come Vanessa Selbst, Bertrand Grospellier, Mike Matusow, Jason Mercier, Erik Seidel, Phil Hellmuth, Scott Clements, Men Nguyen, David Chiu e Carlos Mortensen. A far compagnia a questi nomi prestigiosi anche il nostro Dario Alioto che prolungua così il suo periodo negativo, questa volta però nel campo che predilige ovvero quello dell’Omaha.

Sopra l’ average, che per il momento segna 40.000 chips, troviamo invece Carlo Braccini che chiude questo day1 con uno stack di 53.000 chips. In testa al chipcount troviamo Ben Lamb che dovrà comunque proteggersi dalla concorrenza di players temibili come Jeffrey Lisandro, Tex Barch, Robert Williamson, Eli Elezra, Erick Lindgren e John Juanda.  Montepremi creato di $1.870.050 e prima moneta di 420.802 dollari.