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WSOP: Che sfortuna per Dario Alioto out al Poker Player’s Championship!
Il destino è stato amaro con Dario Alioto che ha eliminato il nostro azzurro in una mano di Omaha nell’evento #55 The Poker Player’s Championship. Questo torneo racchiude quasi tutti i più forti giocatori del circuito pokeristico mondiale e la particolarità risiede nel fatto che ogni 8 mani viene cambiata la modalità della specialità di poker: si gioca quindi a Triple Draw 2-7 Hold’em, Omaha/8B, Razz, Stud, Stud/8B, No-Limit Hold’em e Pot Limit Omaha.
Il cammino di Dario in questo torneo è sempre stato difficoltoso, il player palermitano ha trovato non poche difficoltà in questo evento sin dal day1 definito dallo stesso Alioto come una giornataccia. Poi si arriva al day2 e le cose sembrano andare meglio tanto che chiude la giornata quasi in average: ”Chiuso il Day2 del 50k Players championship con 210k chips, 76 plrs left e 252k di media!”.
Si arriva così ad oggi e il destino gli riserva una mano sfortunata proprio nella specialità che forse Dario Alioto predilige, l’ omaha: Jared Bleznick da early position rilancia e seguono i call di Matt Glantz da middle position e di Dario Alioto da bottone. Al flop cadono TKQ. Bleznick esce in puntata, Glantz calla e Alioto rilancia seguito a questo punto solo da Glantz con Bleznick che folda. Al turn scende 8 Glantz check/raisa una puntata di Alioto e allora Dario decide di andare all-in seguito da Glantz. Allo showdown Glantz mostra A4J7 mentre Dario gira AJK9. Entrambi i player avevano floppato scala, ma Alioto già sul flop era anche in nut flush draw, ma il turn con quel cuori ha messo anche Glantz nella possibilita di chiudere colore nut. Al river cade un altro cuori con il 6 completando così un colore runner-runner molto fortunato che condanna alla eliminazione il nostro Dario Alioto in 58esima posizione fuori dalla zona ITM.
Intanto questo day3 si è concluso e sono rimasti in gara 29 giocatori e nelle primissime posizioni spiccano i nomi di Phil Hellmuth, Shaun Deeb e Gus Hansen; ma scorrendo la classifica troviamo poco più giù Ben Lamb, Barry Greenstein e in ultima posizione super-short Phil Galfond.