WSOP day6: eliminati Visdiabuli e Pastura.

Si è conclusa con il day6 del Main Event delle WSOP l’avventura azzurra a Las Vegas. Purtroppo sia Massimiliano “Visdiabuli” Martinez che Alessandro Pastura non sono riusciti a sopravvivere: Martinez è uscito al 110° posto mentre Pastura si classifica qualche posizione più giù al 135esimo posto, per entrambi comunque un premio di 54.851 dollari.

A lasciare stupiti tutti gli appassionati e i fan che seguivano questo evento è stato il modo in cui è uscito Alessandro Pastura dal torneo: una gestione della mano che lascia aperti i commenti.

Vediamo insieme lo svolgimento: Pastura, seduto al tavolo televisivo, stava giocando le prime mani del day6. Ad una mano tutti foldano e Pastura decide da middle-position di rilanciare fino a 52.000 chips, Mario Silvestri flatta da bottone, ma Collins da big blind rilancia a sua volta fino a 220.000. Pastura rilancia ulteriormente fino a 552.000 costringendo al fold Silvestri ma Collins non contento muove il suo intero stack al centro del tavolo e Pastura senza pensarci su fa instant-call.

Lo showdown è una doccia fredda per Pastura quando le sue pocket card AJ sono dominate da quelle di Collins che gira AK. Al flop cadono 864 che mettono il nostro azzurro anche in flush-draw, il turn 5 apre la strada verso anche un possibile split-pot, ma il river K chiude i giochi a favore di Collins eliminando dal torneo Pastura.

Per quanto riguarda Martinez ha perso quasi tutto il suo stack in un pot da 2,5 milioni di chips: su un flop 486 Konstantinos Mamaliadis da big blind betta 178.000 chips, Visdiabuli da bottone va direttamente all-in e Mamaliadis calla avendo comunque uno stack più basso rispetto all’azzurro. Allo showdown Visdiabuli mostra top-pair con 87 mentre Mamaliadis con 53 è in progetto di scala bilaterale o in flush-draw. Il turn chiude il colpo quando si gira il 9 con Visdiabuli ormai drawing dead e con dietro soltanto 235.000 chips.

Qualche mano dopo Vis trova un double up quando con A-3 va all-in e trova il call di un oppo che gira T-T, ma sul flop Visdiabuli trova un Asso che lo tiene ancora vivo nel torneo. Ma ormai i buoi iniziavano ad alzarsi e così con circa 440mila chips Visdiabuli va all-in da middle-position con 98 callato da Michael De Gilio che mostra AJ. Il board non è fortunato per il nostro azzurro quando a terra cadono QT275, finisce così l’avventura al Rio di Visdiabuli.

Intanto la giornata si è conclusa con 57 giocatori ancora vivi e domani secondo programma dovremmo scendere fino a 18 giocatori per poi avere un day8 supplementare per stabilire i magnifici “November Nine” del tavolo finale che si affronteranno per una prima moneta di 8.711.956 dollari.

In testa al chipcount troviamo James Lenaghan con un monster-stack di 12,8 milioni di chips, alle sue spalle Ben Lamb timbra ancora una volta una prestazione esemplare: secondo posto nel count con quasi 10 milioni di chips.