IPT Nova Gorica – Al Day2 comanda ancora Leonzio, resistono i big

La giornata qui al Casinò Perla comincia con l’entrata in sala dei 111 giocatori rimasti a contendersi la picca dell’Italian Poker Tour targato Pokerstars.

Leonzio e Castelluccio sono i prìncipi del torneo e cominciano entrambi sotto i migliori auspici.12 ore dopo, la giornata termina con 24 giocatori superstiti e Marco Leonzio e Sergio Castelluccio ancora in campo pronti a sfidarsi per il tavolo finale. Anzi, Leonzio è ancora chipleader

Il day2 dell’IPT è storicamente il giorno della bolla, che oggi è fissata a 32 giocatori. Alcuni big presente si fermano ben prima: è il caso di Gaspare Triolo che si trova vittima degli assi proprio di Leonzio, in una mano che ha dell’incredibile visto che si tratta di un allin a 3 con Triolo che mostra AK, Leonzio AA e Michele Di Lauro che si infila con 42.

“Ovviamente” ne esce trionfatore Di Lauro con un triple up. La fortuna dà, la fortuna toglie: qualche mano dopo, gli assi di Lauro volano in allin su un board che recita KK74K ma Leonzio è ben corazzato, forte del suo poker conquistato con KQ.

I veri protagonisti di questo Italian Poker Tour sono gli stranieri, soprattutto dell’est-europa che mettono a soqquadro un field tendenzialmente passivo come quello italico. Ma c’è chi decide di non arrendersi: è il caso di Sergio Castelluccio che però sbaglia il tempismo quando chiama su tre strade le puntate di Minakov credendolo in totale bluff. L’ungherese scopre una scala al river e Castelluccio è costretto a cedere 150.000 gettoni.

Ci prova anche un Treccarichi piuttosto in forma a rubare fiches agli stranieri, ma incappa anche lui in un Minakov in versione “bluff-catcher” che stana Cesarino con la bottom pair dopo una grossa puntata al river.

Per lungo tempo il chipleader è stato l’ungherese Kovalchuk, che sfruttato uno stack imponente figlio soprattutto di un colpo vinto sul finale in duello tutto magiaro contro Beszenyi, una di quelle mani imparabili dove le Donne si scontrano con i Cowboys e ti costano l’intero stack.

L’uomo bolla dell’Italian Poker Tour è Paolo Palmieri, piuttosto conosciuto online con il nick “Paolo84Roma”: decide di repushare Felicetti con AQ ma lo trova bello carico pronto a snappare e a mostrare KK.

Le star di giornata sono tre: Andrea Benelli che passa nell’arco di due livelli da 80mila a 300.000 per poi salire senza sosta a 421.000 fiches di fine giornata. Tavolo estremamente facile per lui che domina in lungo e in largo.

Stessa sorte  per “Mustacchione” Kanit che non lascia tregua a nessuno degli avversari al proprio fianco con la consueta, impressionante, aggressività e capacità di lettura: 580.000 per lui.

Fari puntati anche su Luca Moschitta, unica stella di Pokerstars.it presente nel field odierno. Nota importante per il campione italiano: è al suo settimo piazzamento nel torneo più importante del nostro Paese. Domani con Luca Moschitta torneranno a darsi battaglia altri 23 giocatori, l’appuntamento è come al solito tra le pagine di ItaliaPokerForum.

Chipcount:

Marco Leonzio 873.000
Minakov Vitalii 565.500
Mustapha Kanit 550.000
Viliyan Petleshkov 519.500
Domenico Cordi 470.500
Andrea Benelli 421.000
Sergio Castelluccio 402.500
David Zampini 396.000
Roberto Felicetti 322.500
Oleksii Kovalchuk 322.000
Salvatore Bianco 287.000
DENYS LARIN 245.500
Franco Pavanello 229.000
Stefano Ferrara 216.500
Stefano Ruggieri 174.000
Gianfranco Mazzariello 166.500
Luca Moschitta 154.000
Gianluca Speranza 143.000
Zoltan Szabo 140.500
Wilfried Haselmayer 127.500
Maurizio Falzea 121.500
Amato Landi 118.000
Walter Treccarichi 95.000
Alfio Martino Giuffrida 87.500