IPT Nova Gorica – Vitalii Minakov, chipleader al tavolo finale

E’ l’ucraino Vitalii Minakov il chipleader di questo tavolo finale IPT di Nova Gorica, è lui a compiere la prima impresa di questa quarta tappa, centrando un “Back To Back” bissando il tavolo finale di Sanremo (dove finì settimo) questa volta ancora con più ambizioni e possibilità.

Il connazionale Kovalchuk si piazza terzo con anche altri due stranieri (4 su 8 al FT) in gioco. Soltanto Domenico Cordì (vincitore dell’IPT di Campione) sembra tenere il passo dei forti stranieri, ma riponiamo speranze anche in Marco Leonzio,  Luca Moschitta (prima volta al FT IPT) e lo shortissimo Gianfranco Mazzariello.

Niente da fare invece per i nostri grandi protagonisti annunciati, il quartetto Mustapha Kanit, Sergio Castelluccio, Andrea Benelli e Gianluca Speranza, non riesco a centrare l’obbiettivo e finiscono proprio ad un passo dall’atto conclusivo in una giornata non molto favorevole per loro.

Day3 di questa quarta tappa IPT targato PokerStars in quel di Nova Gorica, giornata che ha portato a scoprire chi saranno gli ultimi otto player ad affrontarsi nel tavolo finale per la conquista della “Picca”. Diciamolo subito non è stata una gran giornata per i colori italiani, tanto che sono ben quattro le bandiere non tricolore (non il nostro almeno) a sventolare al tavolo televisivo. Su tutte quella giallo e azzurra dell’ucraina, che piazza Oleskii Kovalchuk al terzo posto e uno straordinario Vitalii Minakov sul gradino più alto del chipcount.

La prestazione dei due ucraini è stata certamente buona, ma va sottolineato come davvero gli sia girato tutto a favore. Non ho visto perdere uno show down a nessuno dei due, ed in alcuni casi si partiva anche con degli 80/20 finiti a vantaggio dei due. Insomma tutto filava liscio, anche se rimane importante il “Back To Back” (ovvero raggiungere due tavoli finali consecutivi) di Minakov che ricorderete al Final Table anche nello scorso IPT di Sanremo dove (lì si) venne invece sonoramente sconfitto solo dalla sfortuna (e dal rush inarrestabile di Pagano).

A coronare l’invasione straniera anche Viliyan Petleshkov (ok, non ci è andata benissimo con i nomi stavolta…), il bulgaro non si è fatto molto vedere ma è entrato in maniera molto solida nei piatti che ha deciso di giocarsi riuscendo a garantirsi uno stack più che legittimo per giocarsi le sue possibilità di vittoria.

Ultimo (settimo in verità) degli stranieri è David Zampini, anche se dal nome insieme alla bandiera francese che lo contraddistingue c’è la possibilità di portare un poco di Italia anche in questo caso. David comunque è stato short per praticamente tutta la giornata per poi trovare un buono spunto nel finale che lo ha portato a questo bel risultato.

Unico italiano a tenere il passo è stato oggi Domenico Cordì, già vincitore di una tappa IPT in quel di Campione, anche se in quell’occasione più che il sorriso con la picca è rimasta una chiamata a dir poco discutibile al tavolo finale. Da allora lo rivediamo sempre molto aggressivo, entrare in moltissimi spot senza molta paura, fare alcuni buoni bluff (oltre al solito pizzico di fortuna che lo ha aiutato in alcuni spot dove partiva da sotto). Epiche alcune sue “battaglie” con Mustacchione e Castelluccio che hanno visto alla fine dominare il player calabrese.

Il chipleader di ieri invece, Marco Leonzio, non ha saputo ripetere la straordinaria giornata del Day2, ma rimane comunque in corsa come quarto in chips e quindi in grado di poter dire la sua nel tavolo finale.  La piacevole novità, è il sesto posto di Luca Moschitta, che centra il suo secondo tavolo finale IPT e rimane l’ultimo portabandiera di PokerStars che può così continuare a sognare il bis di vittorie dopo quella di Luca Pagano a sanremo.

Chiude le file il fanalino di coda Gianfranco Mazzariello, rimasto iper short praticamente per tutta la giornata, ma che con una condotta particolarmente tight è riuscito a centrare il suo obiettivo primario del FT, vedremo se riuscirà nel possibile (quanto improbabile) miracolo.

Che dire, certo ad inizio giornata, si sperava davvero in qualcosa di meglio, tanto più quando tra i primi della classe figuravano nomi come Mustapha Kanit, Andrea Benelli, Sergio Castelluccio e Gianluca Speranza. Ma se Speranza partiva già più corto (e non è riuscito a recuperare), sono stati proprio i tre pro gli ultimi ad uscire in successione prima del FT. Castelluccio finisce nono, eliminato dalla sfortuna con AK che trova A10 di Minakov ed un terribile 10 al flop. [come sempre tutte le mani di giornata potrete trovarle sul nostro forum di ItaliaPokerForum.com].

Non molto meglio è andata a Mustacchione Kanit e Andrea Benelli, il primo accorciato più volte da Cordì prima della mazzata finale, mentre il secondo sempre molto attivo come suo solito non ha trovato davvero la giornata giusto con molti colpi finiti nel peggiore dei modi. Niente da fare dunque, staremo solo a vedere domani chi sarà il vincitore di questa quarta tappa IPT, per saperlo non vi resta che seguire il nostro Blog In Diretta sempre su ItaliaPokerForum.com

 Chipcount Tavolo Finale 

1 Minakov Vitalii 1.651.000
2 Domenico Cordi 1.213.000
3 Oleksii Kovalchuk 1.097.000
4 Marco Leonzio 1.015.000
5 Viliyan Petleshkov 981.000
6 Luca Moschitta 619.000
7 David Zampini 452.000
8 Gianfranco Mazzariello 125.000