Manzari è il “Re Mida” del day1

Alcuni sono pronti a scommettere che il Re Mida sarà la “next big thing” del poker live in Italia. Non sappiamo ancora se sarà così, ma questo secondo esperimento di torneo cash targato Shark Events è l’ennesimo successo di pubblico e di showtime.

Al termine di 5 livelli di un’ora e mezza ciascuno, chiude in testa al count Manzari con una dote di circa 3.200 euro con uno stacco enorme dal secondo, “l’avvocato” Audino a quota 1.685 euro.

Alla seconda edizione del Re Mida, sono parecchie le novità e la struttura pare fin da subito nettamente migliorata.

• 5 livelli da un’ora e mezza con inizio a bui 1 – 1
• 5 possibili rebuy (o poste) da 270 euro l’una cambiabili entro i primi 5 livelli al massimo
• possibilità di fare cash out a fine giornata di metà del profit effettuato

I players che si presentano al via sono 112 che insieme ai giocatori superstiti del torneo Deep contribuiscono a rendere gremitissima la poker room del Parla di Nova Gorica.

Il torneo di Manzari parte subito alla grande nonostante sia costantemente provocato al tavolo. Manzari non è certo un professionista e lo dichiara spesso, avvertendo gli avversari che lui, lui “gioca di fantasia”.

Prima fa impazzire Vincenzi quando lo mette ai resti con middle pair e Vincenzi riesce a spuntarla al river per un soffio quando pesca l’asso con AT.
Ma Manzari non demorde e manda in tilt letteralmente l’intero il tavolo con overbet, raise giganteschi, e giocate violente in draw.

A fine giornata accumulerà 3.200 euro partendo da 250. E mentre tutti i suoi colleghi fanno a gara per il cash out (creando alcune situazioni davvero ridicole in cui i giocatori si trovano a fare cash out per 120 euro, rimanendo con 300), lui decide di tenersi tutti i 3.200 per il giorno dopo: per bullare per bene il tavolo.

I pro presente al Re Mida, come da tradizione, non sono molti. Il palcoscenico è tutto per gli outsiders del poker italico, ed è giusto così. Ma a spiccare ci sono i volti di Bacci che tiene botta per un paio d’ore al tavolo televisivo, Giovanni Battista Cantonati che galleggia attorno ai 100 big blind e un Pierluigi Giglio che dopo i fasti dell’online (Giglio è Jackpot86, uno dei nickname più vincenti del cash .it) decide di rilassarsi al Re Mida entrando… al quinto livello! 800 euro per lui a fine giornata e un posto da protagonista per la giornata di domani.

L’appuntamento è per domani alle 15 con 63 giocatori rimasti e un torneo cash game tutto da vivere in diretta su ItaliaPoker Forum.

Chipcount Day 1 

1. Marzari 3.212
2. Gambino 1.764
3. Formisano 1.359
4. Biagi 1.129
5. Piccinini 1.104
6. Teodorani 1.025
7. Roberto Anselmo 699
8. Giovanni Battista Cantonati 583