Main Wsop, Direnzo soddisfatto: “Una bella avventura. Però…”

LAS VEGAS – Contento, è contento. “Come potrei non esserlo – dice Gianni Direnzo, 44enne  qualificato su PartyPoker.it originario di Pescara ma trapiantato in Svizzera praticamente da sempre – avendo vinto 255mila dollari in un torneo, il Main Event Wsop, a cui mi ero qualificato con nove dollari”.

Però…”Però poi, una volta tagliato l’ennesimo traguardo entrando tra i migliori 36, avevo iniziato a credere di poter anche entrare nei 27”.Invece è arrivata la mano dell’8-6 suited, in cui Gianni è rimasto invischiato contro un rivale che su flop Q-6-2 aveva legato top pair top kicker. “Speravo avesse A-K, A-J o A-10, invece aveva proprio la donna. Ho scelto il momento sbagliato per giocarmela e sfruttare la mia immagine, però prima o poi il colpo lo dovevo tentare. Oggi sono andato avanti sempre senza carte, a parte i due re che ho avuto contro le due donne dello slovacco (Palovic, ndr). Mi sono chiesto per tutto il giorno ma come diavolo faccio a continuare a salire nel montepremi con le carte che sto vendendo. Eppure da 90mila dollari sono arrivato a guadagnarne 255mila dollari”.
E ora? “E ora il poker era e resta un divertimento, però se con Partypoker non si dovesse concretizzare nulla di quello di cui mi hanno parlato in questi giorni, comunque sarei pronto a valutare altre offerte. Sono titolare di esercizi commerciali, quindi avrei il tempo di dedicarmi anche al gioco”.

Las Vegas, dal nostro inviato Rudy Gaddo